batterie

Cosa sono gli impianti fotovoltaici con accumulo? Gli impianti fotovoltaici con sistema di accumulo sono sistemi che utilizzano batterie per stoccare parte dell’energia che viene prodotta dai pannelli fotovoltaici. Tradizionalmente utilizzata su camper, barche e dispositivi mobili, negli ultimi tempi questo tipo di soluzione viene installata anche sulle normali abitazioni col fine di aumentare la quota di autoconsumo (“differito”) dell’energia pulita prodotta dal proprio impianto fotovoltaico.

Queste soluzioni innovative per la fornitura e la produzione  di energia elettrica domestica, al servizio delle abitazioni, sono state proposte sul mercato internazionale non da moltissimo tempo, ma sono già un’ alternativa molto valida ai classici impianti fotovoltaici collegati alla rete elettrica locale. In Italia, quando non sarà più in vigore l’incentivo del conto energia, gli impianti fotovoltaici con un sistema di accumulo costituiranno una valida alternativa ai benefici degli incentivi statali perchè permettono di auto-consumare, anche di notte, gran parte dell’energia auto-prodotta.

Con questo tipo di sistemi fotovoltaici con batterie il risparmio economico in bolletta è immediato per almeno due motivi:

• da un lato perchè  consentono di ridurre le bollette fin da subito
• dall’altro perchè, non richiedendo gli incentivi statali nè la connessione in rete, non necessitano di componenti particolarmente certificate per collegare l’impianto in rete. La possibilità di bypassare diversi certificati e standard tecnici permette di acquistare gli impianti a condizioni più economiche rispetto ai classici impianti adatti per essere connessi in rete e per accedere agli incentivi. Inoltre, trattandosi di impianti Non connessi in rete, non necessitano neanche dello svolgimento di onerose pratiche burocratiche col Gse (gestore dei servizi energetici) nè con Enel distribuzione (garante della connessione in rete degli impianti elettrici in immissione e prelievo)

Dal punto di vista prettamente “operativo”, anche il montaggio e l’installazione degli impianti fotovoltaici con accumulo è relativamente semplice e veloce poiché richiede unicamente le competenze di base di un qualsiasi elettricista.

L’impianto fotovoltaico con batterie può essere scollegato dalla rete (per esempio per baite o luoghi non raggiungibili dalle linee elettriche), ma può essere anche collegato alla rete in immissione o prelievo. Nel caso in cui si collega l’impianto alla rete elettrica generale l’energia che viene consumata prima è quella delle batterie e qualora questa dovesse terminare l’impianto attinge direttamente dalla rete esterna.

Questo meccanismo, attraverso i pannelli fotovoltaici ed un adeguato sistema di accumulo elettrico, garantisce la migliore efficienza ed il miglior risparmio economico all’utilizzatore. In questo modo il risparmio sulla bolletta è da subito visibile ed è riscontrabile nell’immediato anche con piccoli impianti fotovoltaici.

Ecco in breve i  principali vantaggi degli impianti fotovoltaici con sistema di accumulo:

• costo inferiore di fornitura e installazione, anche perchè non necessitano di contatori, di pratiche burocratiche per incentivi o per lo scambio sul posto;
• installazione con montaggio più pratico e veloce (senza particolari competenze) rispetto agli impianti incentivati o collegati in immissione in rete;
• assenza di burocrazia
• risparmio immediato e nettamente visibile
• presenza costante di energia anche in caso di blackout proprio grazie alla presenza di accumulatori elettrici (batterie). Nei classici impianti collegati in immissione in rete, infatti, in caso di blackout o di anomalie di tensione avviene lo stacco automatico dalla rete interrompendo istantaneamente la fornitura di energia elettrica.

Questi in breve i principali vantaggi degli impianti fotovoltaici dotati di sistema autonomo di accumulo, soluzioni in grado di soppiantare presto i tradizionali sistemi collegati in immissione in rete, bypassando il problema della fine degli incentivi.